Domande frequenti (FAQ) Pratiche ENEA

Domande e risposte pratiche ENEA

Tempistiche e scadenze (quando inviare?)

Qual è la scadenza per l’invio della pratica ENEA?

La comunicazione telematica deve essere inviata entro 90 giorni solari dalla data di fine lavori o di collaudo dell’intervento.

Cosa si intende per "data di fine lavori" a partire dalla quale si contano i 90 giorni?

Per data di fine lavori si può considerare la dichiarazione di fine lavori a cura del direttore dei lavori quando prevista, la data di collaudo anche parziale, la data della dichiarazione di conformità quando prevista. Per gli elettrodomestici si può considerare la data del bonifico.

Cosa succede se invio la pratica in ritardo (oltre i 90 giorni)?

Il tema è controverso, ma la tendenza giurisprudenziale della Corte di Cassazione è che la detrazione non decade automaticamente se i lavori rispettano i requisiti tecnici (la comunicazione ENEA è vista come un adempimento formale, non sostanziale). Tuttavia, è fortemente consigliato sanare il ritardo.

Come si può sanare l’invio tardivo o omesso?

Si può ricorrere all’istituto della Remissione in bonis. Questo permette di regolarizzare la posizione entro il termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi utile, pagando una sanzione fissa (attualmente di 250 €).

Quando è obbligatoria la comunicazione ENEA?

Quali interventi richiedono obbligatoriamente la comunicazione ENEA per il Bonus Casa (Ristrutturazioni 50%)?

Richiedono l’invio tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio che comportano un risparmio energetico, ad esempio:

  • Coibentazione dell’involucro opaco disperdente
  • Sostituzione di serramenti, infissi e vetri (se rispettano i limiti di trasmittanza termica).
  • Installazione di generatori di calore a biomassa.
  • Installazione o sostituzione di pompe di calore.
  • Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore.

Per vedere l’elenco completo degli interventi che accedono al "BONUS CASA" per i quali è necessario inviare la comunicazione ad ENEA cliccate sul seguente link: interventi per cui è richiesta pratica ENEA

La sostituzione di una porta blindata richiede la pratica ENEA?

Sì, ma solo se la porta separa un vano riscaldato da un vano freddo (o dall’esterno) e rispetta i limiti di trasmittanza previsti.

Devo inviare la comunicazione anche per l’acquisto di grandi elettrodomestici (Bonus Mobili)?

No. Il Bonus Mobili non richiede la comunicazione ENEA. La comunicazione ENEA è richiesta solo per gli interventi sul patrimonio edilizio che influiscono sull’efficienza energetica.

Documentazione e procedura (come inviare)?

Chi può inviare la pratica ENEA?

La pratica può essere inviata dal beneficiario della detrazione o da un intermediario/tecnico abilitato (es. ingegnere, architetto, geometra), a seconda della complessità dell’intervento.

Nel caso di più beneficiari della detrazione per gli stessi interventi, vanno compilate più pratiche?

La dichiarazione da inviare ad ENEA deve essere unica e compilata con i dati anagrafici di uno qualsiasi dei soggetti beneficiari, riportando tutti gli interventi ammissibili effettuati. Occorre però avere cura di spuntare la voce "Sì" nel campo "Richiesta anche per conto di altri".

Si possono modificare o annullare pratiche già inviate?

, accedendo all’area personale, è possibile modificare la pratica. La modifica annulla e sostituisce la precedente, generando un nuovo codice CPID. È fondamentale non annullare la pratica prima di modificarla se i 90 giorni sono già trascorsi, poiché non sarà possibile inserirne una nuova.

Nel caso in cui si eseguano interventi di coibentazione e/o sostituzione degli infissi in ambienti NON riscaldati ovvero sprovvisti di impianto di climatizzazione invernale, è necessario effettuare la comunicazione ad Enea?

No, la comunicazione ad ENEA va effettuata quando gli interventi riguardano elementi di separazione tra un ambiente riscaldato e l’esterno o un vano freddo o il terreno.

In caso di ristrutturazione con cantiere unico, dove intervengono diverse imprese (termotecnica, serramentista, edile, ecc.) può essere fatta una sola comunicazione?

La decorrenza dei termini può scattare per tutti gli interventi dalla data della dichiarazione di fine lavori o collaudo e quindi può essere fatta una sola comunicazione. Si ricorda che la comunicazione va fatta entro 90 giorni dalla data di fine lavori (collaudo).

Come posso sapere se la mia domanda è stata accettata?

Non sono previsti riscontri espliciti da parte di ENEA. Effettuata la trasmissione, l’utente riceve in automatico una ricevuta informatica contenente il Codice Personale Identificativo (CPID). La stampa di questa ricevuta e della scheda descrittiva firmata costituiscono prova dell’avvenuto invio.

Quali documenti devo conservare?

È fondamentale conservare:

  • La ricevuta informatica dell’ENEA con il Codice Personale Identificativo (CPID).
  • La scheda descrittiva dell’intervento (stampata e firmata).
  • Le fatture relative alle spese sostenute.
  • Le ricevute dei bonifici "parlanti" (con causale specifica e riferimenti fiscali).
  • L'asseverazione del tecnico abilitato (se richiesta per l’intervento).
  • Le schede tecniche dei prodotti installati.

Devo allegare l’APE (Attestato di Prestazione Energetica)?

Occorre redigere l’APE per tutte le unità immobiliari che fruiscono delle detrazioni per gli interventi di riqualificazione globale (comma 344) e per gli interventi sull’involucro (comma 345) con l’eccezione della sostituzione di infissi in singole unità immobiliari. L’APE non deve essere inviato con la pratica ENEA, ma va conservato ed esibito in caso di controlli.